sfilare per le strade della sua città e poi soffermarsi,
naso all'insù, per ammirarla!
GIOCO trova le differenze - Mole Antonelliana Torino
soluzione del gioco trova le differenze
STORIA, TRAVERSIE, CURIOSITA' E FOTO... Sono nata a Torino, adoro la mia città ed in particolare modo il suo simbolo, ossia quel monumento in perfetto stile torinese di celata maestosità che è la "MOLE ANTONELLIANA", che io ammiro tutti i giorni dal mio balcone... chissà se riuscirò a farla piacere anche a voi?
Ieri a Torino la pioggia battente non ha fermato la festa della NOTTE TRICOLORE in occasione del 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
Nella prima capitale d'Italia la gente si è ritrovata unita, tanti giovani ma non solo.
Secondo gli organizzatori 100 mila persone festanti sono scese nelle strade e nelle piazze ed hanno invaso piazza Vittorio con bandiere e stendardi tricolore per assistere al grande concerto in programma, in attesa della mezzanotte, quando i fuochi d’artificio hanno rubato la scena, sullo splendido sfondo della Mole Antonelliana cinta da una collana rigorosamente bianca, rossa e verde.
A dare il la alla serata di ieri l'Inno di Mameli in piazza San Carlo, eseguito dalla Fanfara della Brigata Alpina Taurinense e intonato tra le bandiere da tantissime persone.
Anche le altre piazze del centro sono state palcoscenico per spettacoli ed esibizioni di basi musicali e cori. Affollatissime via Roma e via Po, percorse da moltissimi torinesi e turisti che poi hanno raggiunti piazza Vittorio Veneto dove si è tenuto un concerto, concluso dall'esibizione di Roberto Vecchioni, che ha riportato la città ai fasti della notte bianca per le Olimpiadi Invernali di Torino.
Intanto al Teatro Regio andava in scena la prima de "I vespri siciliani" di Verdi, per la regia di Davide Livermore, opera a cui domani sera assisterà il presidente Napolitano.
A mezzanotte e quindici , con la pioggia che diminuiva di intensità, è iniziato l’atteso spettacolo pirotecnico.
Il sindaco Sergio Chiamparino ha commentato “Un Paese quando festeggia un compleanno cosi' importante se non ritrova l'orgoglio di sentirsi appartenenti a quella nazione e a quel paese e' un povero paese. Per fortuna la stragrande maggioranza dei cittadini e delle forze politiche quell'orgoglio lo ha ritrovato''. E alla luce del successo dei festeggiamenti in citta' il sindaco ha sottolineato che ''noi siamo stati la prima capitale d'Italia, girando per la citta' si vedono a dispetto della sobrieta' tradizionale dei torinesi, tricolori su tutti i balconi e gli edifici. Stiamo vivendo giorni in cui ritroviamo l'orgoglio di essere stati la capitale d'Italia e nello stesso tempo l'orgoglio di essere italiani che pensano al futuro. Saranno giornate e mesi entusiasmanti, da Torino emergeranno quelle risorse importanti per un paese ad affrontare le sfide che ha davanti''.
La festa della NOTTE TRICOLORE si è protratta sino alle 3 ma già questa mattina di buon'ora la città risultava di nuovo pulita e tirata a lucido, ed alle 9 in piazza Castello si è assistito all’alza bandiera sotto un cielo sereno... il tutto e tutti sotto lo sguardo benevolo della Mole Antonelliana che indossava orgogliosa la sua collana tricolore...